Oggetto: -Istituzione aliquota Imu ed approvazione bilancio di previsione esercizio 2012
-Terminate le estenuanti file allo sportello tributo del Comune è arrivata la stangata.
-I cittadini tutti ringraziano il Sindaco Maroni
Nella seduta del Consiglio Comunale del 2 luglio 2012 si è palesato l’ennesimo “scivolone” della Giunta Maroni, ancora una volta l’attuale Amministrazione ha dimostrato i propri limiti di “governance” del nostro Paese.
Punto 1) Istituzione aliquote IMU
Proposta Giunta Comunale
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Tipologia imponibile Aliquota Aliquota Differenza
base (%) Giunta (%)
Abitazioni principali 0,40 0,50 + 0,10
e relative pertinenze
Fabbricati rurali e 0,20 0,20 --
strumentali
Altri fabbricati e aree 0,76 0,84 + 0,08
fabbricabili
Costruzioni in uso 0,76 0,67 - 0,07
gratuito , contratti di
cazione a canoni concordati
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Gettito IMU € 559.000,00 € 725.000,00 + € 166.000,00
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Il gettito IMU a bilancio stimato dalla Giunta nella risultanza di € 725.000,00 è costituto, a dire dell’Assessore Vitali, da circa € 300.000,00 da riferirsi alle abitazioni principali e € 425.000,00 da altri fabbricati e fattispecie.
Osservazioni , richieste e votazione “Progetto Paese”
Forti perplessità in merito all’attendibilità della previsione del gettito IMU, si sollevano eccezioni sulla reale consistenza dell’importo stimato, e precisamente in una sottostima del gettito a bilancio a seguito delle nuove aliquote.
L’incremento delle aliquote così deliberato può determinare, a versamenti effettuati, un’eccedente gettito IMU rispetto ai bisogni di bilancio, pertanto una “ingiustificata” imposizione ai nostri cittadini.
“Progetto paese “ ha pertanto richiesto di mettere in votazione la seguente proposta: deliberare le aliquote IMU in via preliminare nella misura base stabilita dal Governo, rinviando ad un atto successivo da deliberare entro il 30 settembre, l’eventuale rideterminazione delle stesse, alla luce cioè dei versamenti già effettuati e riversati al Comune.
Il Consiglio Comunale salvo i voti favorevoli delle minoranze ha respinto la nostra proposta ed ha quindi deliberato l‘aumento delle aliquote previsto dalla Giunta Comunale.
Punto 2) Approvazione Bilancio di previsione 2012
Proposta Giunta Comunale
Risultanze finali:
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ENTRATA SPESA
Tit. 1- Entrate € 2.427.681,00 Tit. 1 – spese € 2.634.247,00
tributarie correnti
Tit. 2 – Entrate € 68.430,00 Tit. 2 – spese € 297.522,00
da contributi e
trasferimenti in
conto capitale
Tit. 3- Entrate € 458.836,00
extra tributarie
Tit. 4- Entrate € 373.282,00
da alienazioni e trasferimenti
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con :
- aumento aliquote IMU- gettito € 725.000,00
- conferma aliquota addizionale comunale Irpef ( 0,80%) – gettito € 552.000,00
- aumento tassa rifiuti solidi urbani (Tarsu) – gettito € 572.300,00
e:
- chiusura dell’Asilo Nido
- drastica riduzione della manutenzione del verde pubblico
- nessuna opera pubblica in progetto
Osservazioni , richieste e votazione “Progetto Paese”
A seguito della pubblicazione da parte del Ministero dell’Economia e della Finanza dell’ammontare dei redditi imponibili per l’anno di imposta 2010 relativi al Comune di Casciago è possibile ora rideterminare il gettito addizionale comunale 2012 da € 552.000,00 a bilancio a € 575.235,00, per una differenza positiva di + € 23.235,00.
Si è chiesto pertanto di mettere in votazione la seguente nostra proposta:
- eliminare l’addizione Irpef comunale per le classi di reddito comprese tra € 0,00 a € 7.500,00.
- ridurre l’aliquota comunale da 0,80% a 0,50% per le classi di reddito comprese tra € 7.501,00 e € 15.000,00
- confermare l’aliquota dello 0,8% per le classi di reddito superiori a € 15.001,00
- rideterminare la previsione al bilancio da € 552.000,00 a € 557.400,00.
Come nel caso precedente la maggioranza consigliare vota contro e pertanto il Consiglio Comunale respinge il nostro emendamento.
Per quanto riguarda invece l’aumento previsto dalla Giunta Comunale della tassa rifiuti (Tarsu), aumento giustificato dall’Assessore Vitali per far fronte ai costi di apertura, in atto dal 1° aprile, del Centro di Multiraccolta di via Tividino, si è provveduto a verificare la previsione a bilancio.
La nostra analisi redatta sui costi sostenuti nel 2011 evidenzia una riduzione della spesa , che nonostante i costi aggiuntivi di gestione del Centro di via Tividino, determina un minor costo a termini del contratto di servizio con la società Aspem di circa € 18.000,00 annuo.
Rideterminazione che, tenuto conto delle richieste dell’Ufficio Tecnico circa i servizi aggiuntivi dell’anno 2012, evidenzia comunque una spesa complessiva lorda di € 524.600,00 contro € 560.000,00 a bilancio, per una differenza di - € 35.400,00.
Previsione di spesa la nostra, che comporta inoltre la possibilità di liberare risorse pari a € 525.000,00 riferite ad entrate di oneri di urbanizzazione.
Progetto Paese ha quindi richiesto ancora una volta di votare l’ulteriore sua proposta e precisamente di rettificare, rinunciando all’aumento, le deliberate tariffe Tarsu , mentre per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione resosi disponibili nel bilancio di destinare l’importo di € 25.000,00 alla voce investimenti per la realizzazione su terreni di proprietà comunale di un’area attrezzata (servizi igienici, energia elettrica e acqua) al servizio della Chiesetta di S.Eusebio.
A dimostrazione della sensibilità dell’Amministrazione Comunale nei confronti delle finanze dei nostri cittadini, la maggioranza si esprimeva ancora una volta con voto contrario, e quindi il Consiglio Comunale respingeva l’ennesima nostra proposta.
Tutto ciò premesso e considerato il Gruppo di Minoranza Progetto Paese si è espresso non favorevolmente all’approvazione del bilancio 2012 in oggetto.