A livello naturalistico e faunstico questo passo è molto importante. Il Torrente Tinella infatti è uno dei pochi "corridoi ecologici" che fungono da collegamento tra il massiccio del Campo dei Fiori ed il Lago di Varese. Lo spostamento della fauna selvatica (caprioli, mustelidi, ecc..) dalla collina, fino alla zona di fondovalle, in questo modo non potrà più essere ostaclato da impedimenti antropici quali costruzioni, strade o altro.
Ricordo inoltre che il bacino idrografico del Torrente Tinella, contiene alcune specie inserite nelle LISTE ROSSE dell'IUCN (The World Conservation Union - http://www.iucn.it/) il network che si occupa di promuovere la compilazione delle Liste Rosse mondiali, organizza gruppi di lavoro specifici per la valutazione dello status di conservazione di tutte le specie di piante ed animali conosciute sia a livello internazionale che regionale.
Tra le specie presenti nella zona del Tinella e riportate nelle Liste rosse citiamo il gambero di fiume (Austropotamobius pallipes italicus) ed alcune specie di pipistrelli ormai molto rare nelle nostre zone ed in Europa.
Vorremmo precisare inoltre che l'iter di approvazione è stato iniziato dalla giunta Brovedani seguita poi da quella Zanotti. Le lungaggini burocratiche, anche se necessarie, hanno comportato continui slittamenti della decisione che è stata da poco pubblicata ufficialmente.
Speriamo che la giunta Maroni riesca a cogliere l'importanza di questo passo, che permetterà una maggiore conservazione del territorio e delle poche aree verdi rimaste.
P.C.
Nessun commento:
Posta un commento